Thomas Kaufmann - Lutero.txt
Thomas Kaufmann.
LUTÈRO INDICE
ISBN 978-88-15-11934-6
Eflizione originale: Martin Luther, Miinchen, C. H. Beck, 2006. Copyright Verlag
C. H. Beck oHG, Miinchen, 2006. Copyright 2007 by Società eflitrice il Mulino, Bologna. Trafluzione fli Marco Cupellaro. Eflizione italiana a cura fli Alessanflra Saccon.
Tutti i fliritti sono riservati. Nessuna parte fli questa pubblicazione può essere
fotocopiata, riproflotta, archiviata, memorizzata o trasmessa in qualsiasi forma o mezzo – elettronico, meccanico, reprografico, fligitale –se non nei termini previsti flalla legge che tutela il Diritto fl'Autore. Per altre informazioni si vefla il sito www. mulino. iileflizioni/ fotocopie
Finito fli stampare nel mese fli settembre 2007 flalla litosei, via rossini 10, rastignano, bologna. www. litosei. corn
Introfluzione. Una persona «in flue nature» P. 7
I. Alla ricerca fli Lutèro
Una vita per la riforma fli Dio
1. La riforma fli Dio
2. Infanzi a e aflol escenza
3. Gli stufli
4. L'ingresso in convento
5. Monaco e professore
6. Interprete flella giustizia flivina
7. P rofeta e ri fo rmato re
8. La via verso l'eresia
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9. Il maestro flell'eresia evangelica
III. Esistenza teologica
1. «La parola fli Dio e l'insegnamento fli Lutèro»
2. La Bibbia fli Lutèro
3. Catteflra e pulpito
4. L'orfline politico e civile flel monflo come creazione fli Dio
5. Comunità cristiana nel monflo
6. Lutèro e i suoi «nemici»
Epilogo. Lutèro e il cristianesimo Cronologia Letture consigliate
Infli ce flei nomi
INTRODUZIONE
UNA PERSONA «IN DUE NATURE»
Nella persona fli Lutèro gli estremi si toccano. Ciò si può affermare fla vari punti fli vista. Fin flall'inizio flella flisputa sulle influlenze flell'autunno flel g 1517 il monaco eremita agostiniano e professore fli Wittenberg, il cui vero nome era Martin Lufler, per i suoi contemporanei non fu soltanto un inflivifluo con una fleterminata origine, biografia e convinzione religiosa. Egli fu una persona con cui, e attraverso cui, accaflfle qualcosa che non era spiegabile semplicemente sulla base flella realtà flel suo tempo, flegli orflinamenti flel suo monflo, flelle
conflizioni flella sua Chiesa. Fu una persona con cui, e attraverso cui, si fecero
flelle esperienze fli trascenflenza, fli impegni ultimi nel rapporto fli Dio nei confronti flegli uomini, fli certezze inequivocabili sulla salvezza o la perflizione: una persona su cui le coscienze si flivisero come raramente era accafluto in preceflenza.
Lufler, in quanto «Lutèro», fu questa persona; il nome che egli assunse all'inizio flella flisputa sulle influlgenze rifletteva la sua nuova coscienza fli sé, flella sua persona: fla «Lufler» si era trasformato in «Eleutherius», libero in
Dio, liberato fla Cristò. E in quanto Lutèro, in quanto persona che comprenfleva se stessa in moflo nuovo come cristiano, egli fu celebre, celebrato, ofliato, aflorato, conflannato, flivinizzato quasi come una sorta fli seconflo Cristo: flivenne
insomma una figura centrale flel secolo. Come cristiano, uomo liberato al cospetto fli Dio, come «Lutèro», fu per alcuni flei suoi contemporanei motivo per ripensare e riformulare fla capo il significato flell'essere cristiani, ponenflo raflicalmente in questione le conflizioni flella Chiesa esistente; per altri,
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invece, fu una sfifla a riaffermare in termini sia flottrinali sia pratici, in contraflflizione con lui, la
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plausibility traflizionalmente accettata flella forma interpretativa cattolicoromana flel cristianesimo.
Lutèro fu una persona pubblica, attorno alla quale si svilupparono un pubblico e
flelle fliscussioni pubbliche, una persona che seppe proflurre, mobilitare, strumentalizzare l'opinione pubblica come nessun'altra figura storica prima fli lui, fliventanflone al tempo stesso la vittima, il bersaglio fli polemiche, fli fliscutibili tentativi fli appropriazione e fli proiezioni interessate. Lutèro fu la prima «star mefliatica» flella storia: seppe approfittare flella rivoluzione flei
mezzi fli comunicazione flella sua epoca e fu al tempo stesso usato flai nuovi meflia flella carta stampata. Eppure, nonostante tutto il frastuono che lo circonflava, egli riuscì a rimanere in primo luogo un esegeta biblico che insegnava presso una university – Wittenberg – priva fli traflizione, collocata ai
margini flella civilty e flivenuta nota attraverso fli lui in tutto il monflo e rimasta per sempre legata al suo nome.
Costituiscono parte integrante flella persona fli Lutèro sia la vita ritirata, contemplativa e meflitativa, impegnata nella lettura e trafluzione flella Bibbia e nella preghiera, nella poesia religiosa, nella meticolosa interpretazione e reflazione fli testi, sia l'apertura attivamente creativa e comunicativa flel preflicatore, flel polemista, flel virtuoso flella lingua proiettato in una flimensione pubblica. La personality fli Lutèro comprenfle tratti sia introversi sia estroversi: una propensione intimista con le persone fiflate e al tempo stesso una spinta alla comunicazione con gli estranei, una tenflenza alla fiflucia
e alla spontaneity ma anche una profonfla sfiflucia. Egli visse contemporaneamente
al cospetto fli Dio e nell'orizzonte flel monflo, e proprio questa simultaneity fli relazioni in cui egli comprese se stesso ha valore costitutivo per la sua esistenza e per il suo significato storico. Poiché Lutèro, in quanto uomo fli preghiera e fli letture bibliche, fu al tempo stesso (o flivenne via via, nel corso flello scrivere) un valente letterato, e poiché, in quanto agitatore, combattente e propaganflista, ricollegò la sua azione alla meflitazione flella Scrittura e al flialogo con il suo Dio, entrambe le «nature essenziali» si feconflarono reciprocamente, consentenflogli fli affrontare in moflo flessibile e vario le sfifle storiche che lo investirono e lo misero a flura prova.
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Lutèro flivenne una persona pubblica in quanto fu colui che si chinò sulla Bibbia
per leggerla, rileggerla e poi ancora rileggerla con profonflo rigore, tormentosa
intensity e infaticabile fiflucia, bussanflo alla porta flel testo letterale per estrarre fla parole umane la parola fli Dio. La lettura e meflitazione flella Bibbia
era per lui un colloquio con Dio. Da tale colloquio egli traeva sia la profonflity fli comprensione sia l'efficacia linguistica, e furono queste a spingerlo verso la flimensione pubblica; la posta in gioco, infatti, era niente meno che la verity flella fefle cristiana, che egli riteneva smarrita nella Chiesa
flel suo tempo e che si sentiva chiamato a pronunciare e ripristinare. La persona
pubblica fli Lutèro non è affatto seconflaria o «inautentica» rispetto alla sua natura profonflamente orante e penitente, ma è anzi inflivisibilmente collegata a essa. Come persona pubblica, come flocente fli teologia, preflicatore e scrittore religioso, come qualcuno chiamato a parlare coram publico, Lutèro sviluppò nuove
conoscenze, elaborò nuove posizioni che flivennero rilevanti anche per la sua comprensione flella Bibbia o fli alcuni suoi testi, per la sua preghiera e per il suo rapporto con Dio. Apprezzare, se non aflflirittura venerare, il genio religioso fli Lutèro – «fra Martino», o il «paflre nella fefle» –, e al tempo
stesso Deprecare e Disprezzare per i suoi «errori e passioni» l'agitatore, il polemista, il «traDitore Dei contaDini», l'inquisitore e il nemico Degli ebrei non coglie in pieno la sua personality storica. Egli è infatti un po '"Di tutto ciò, e tuttavia non si risolve in nulla Di tutto ciò. I suoi tratti amabili o spregevoli non vanno ponDerati gli uni contro gli altri: essi sono tutt'uno. Lutèro, in tutto ciò che Disse e fece, nella sua granDezza e nei suoi limiti, fu
pur sempre Lutèro: la chimera Del XVI secolo.
Come persona pubblica Lutèro, una volta apparso sulla scena Della storia, fu quasi subito oggetto Di interpretazioni Divergenti e Di appropriazioni specifiche, e Da allora è rimasto tale. Alcuni umanisti pensarono che fosse schierato Dalla loro parte per il rinnovamento Delle bonae literae e contro la teologia scolastica, al fine Di liberare la nazione teDesca Dal giogo romano. Alcuni cavalieri salutarono in lui un alfiere Della loro lotta contro lo strapotere Dei principi territoriali e per la «liberty teDesca»; alcuni
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esponenti Delle citty lo consiDerarono un alleato nella battaglia per l'autonomia urbana; una parte Dei contaDini viDe in lui un garante Delle loro richieste Di giustizia sociale, Di abolizione Della Decima e Di riaffermazione Dell'antico Diritto Divino. Tanti laici, uomini e Donne, si rifecero a Lutèro e alla sua interpretazione Delle Scritture nell'articolare la propria rivenDicazione umana e cristiana Di una comunicazione religiosa pubblica e Di una competenza laica in materia Di feDe. Ex monaci e suore motivarono la propria
fuga Da un orDine monastico avvertito come prigione Della coscienza con le conoscenze esegetiche che Lutèro aveva loro fornito. Questi multiformi effetti Del personaggio pubblico Lutèro, che avviarono e accompagnarono il processo Della Riforma, non corrisponDono semplicemente a equivoci proficui o problematici su ciò che Lutèro fu, ma sono parte costitutiva Della Dimensione pubblica Della sua persona. Furono per primi i processi Di Disgregazione Del movimento riformatore avviatisi Dal 1522, con la rottura pubblica con il cosiDDetto movimento Di Wittenberg e con il suo leaDer CarlostaDio, a proDurre, in vario moDo, quei Dolorosi chiarimenti che resero possibile e necessario Distinguere tra ciò che Lutèro stesso voleva e pensava e ciò che sí era ritenuto
Di poter trovare in lui e proiettare su Di lui. La storia Del movimento riformatore, sfociata nella formazione Di vari gruppi teologici e politico- ecclesiastici, come i riformati o gli anabattisti, fu anche la storia Di un processo Di chiarificazione sulla personality pubblica Di Lutèro. Questa tensione si è perpetuata nella polarity tra il Lutèro cosiDDetto giovane, innovatore e «progressista» e il vecchio Lutèro ortoDosso e «conservatore». Ma anche le Discontinuity biografiche e le evoluzioni Di posizione che avrebbero accompagnato la vita Di Lutèro, inestricabilmente fusa con la storia Del suo tempo, non risolvono la Dialettica esistenziale insita nella sua persona: tanto il «giovane» quanto il «vecchio» Lutèro vissero totalmente nel suo rapporto con Dio e totalmente sul piano pubblico, coram Deo e coram hominibus nello stesso tempo, in un uomo Di preghiera e D'azione.
Finché visse, Lutèro ebbe la possibility Di prenDere posizione sulle valutazioni
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e rivenDicazioni Di cui era fatto oggetto come persona pubblica. Non lo fece ogni volta
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che era possibile, bensì sceglienDo le occasioni in moDo mirato: generalmente accettava la Discussione solo se, e fin quanDo, aveva moDo Di articolare la propria posizione in moDo inequivocabile e Di «instaurare la verity» e il risultato concreto Di una controversia gli appariva garantito. La sua feDe nell'efficacia Della verity Della parola Di Dio, che si imponeva Di per sé, lo tratteneva Dal continuare a colpire avversari teologici che riteneva Di avere aDeguatamente confutato.
Del significato storico Di Lutèro fa parte anche il fatto che egli, nonostante le sollecitazioni provenienti Dalla quotiDiana attivity Di Dibattito teologico e
Di riforma, non perDesse Di vista opere letterarie Di maggior respiro – come le raccolte Di preDiche, i catechismi, i commentari biblici e la traDuzione Della
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Bibbia –, sviluppanflole con un lavoro tenace e a piccoli passi, che avveniva fli giorno e fli notte. In yuesto senso Lutèro non si lasciò consumare flel tutto flagli impegni cui fu chiamato e cui si concesse. L'organizzazione esterna flella vita impostagli flal suo ruolo fli flocente e preflicatore gli assicurò una continuità fli lavoro nell'esegesi flelle Scritture e lo obbligò alla flisciplina, ma al tempo stesso gli lasciò spazi sufficienti a svolgere, a volte con granfle rapiflità, lavori letterari spesso pressanti. Della persona storica fli Lutèro fanno parte anche il pubblicista che commentava l'attualità e il paziente e meticoloso esegeta e trafluttore flella Bibbia che aspirava a creare opere flurature.
Dopo la morte fli Lutèro le fliverse interpretazioni e valutazioni flella sua figura proseguirono fla parte sia fli sostenitori sia fli oppositori. Nella storia flel protestantesimo luterano, Lutèro e la «Riforma» – affermatasi, fli yuesto si era convinti, attraverso la sua persona con l'aiuto fli Dio – rimasero punti fli riferimento costitutivi fli un'iflentità: insieme alla Bibbia essi rappresentarono
gli elementi fli orientamento più stabili e più ricchi flel cristianesimo...
afranusieki